Il governo italiano: dopo gli attentati di Parigi risposta compatta

Reazione compatta, unitaria, solidale. Questo l'obiettivo del governo italiano che alla Camera sta presentando una informativa urgente dopo gli attacchi di Parigi, definiti dal ministro degli Esteri, Gentiloni, senza precedenti per ferocia e coordinamento. Il ministero dell'Interno Alfano, ha rassicurato sul sistema di sicurezza immediatamente attivato, pur senza una concreta minaccia verso l'Italia. I particolari da Paola Simonetti:

Una breve cerimonia in piazza di Montecitorio per gli attacchi di Parigi, ha preceduto la riunione alla Camera per l'informativa urgente sui gravi attentati avvenuti in Francia. Dopo la condanna della violenza e il ricordo delle vittime fra cui la giovane donna italiana, Valeria Solesin, per le quali si è osservato un minuto di silenzio, il ministro degli Esteri, Gentiloni, ha ribadito come i francesi nostri fratelli, siano stati colpiti al cuore per la seconda volta quest'anno con attacchi da considerarsi senza precedenti per il grado di coordinamento e ferocia attuati. "Reagiremo uniti, insieme, compatti", ha ribadito il ministro degli esteri, ricordando però che l'impegno contro il terrorismo non deve mai mettere in discussione il dovere morale e giuridico, di accogliere le persone incolpevoli che fuggono dalle guerre e dagli orrori dello Stato islamico".

Il ministro dell'Interno, Alfano ha invece rassicurato sulla risposta immediata in termini di sicurezza da parte dell'Italia, anche se, ha sottolineato non esistono segnali indicativi di specificheiniziative terroristiche contro il nostro Paese". Tuttavia le forze sono dispiegate al loro massimo grado" ha dichiarato Alfano, soprattutto verso tutti gli snodi sensibili come luoghi di transito, stazioni, treni da e verso la Francia, con un incremento delle risorse, senza che questo significhi una militarizzazione del Paese, nè una limitazione delle libertà. Alfano ha poi aggiunto che vi sarà massima attenzione sull'evento del Giubileo, per il quale è stato già attivato un tavolo di coordinamento interforze.