In ginocchio davanti a chi lo ha preceduto sul soglio di Pietro. Papa Francesco si recherà, come di consueto nel giorno in cui la Chiesa commemora i defunti, in visita nelle Grotte Vaticane, alle ore 18, per un momento di preghiera in forma strettamente privata sulle tombe dei Pontefici. Domani, alle 11.30, il Papa presiederà la Messa in San Pietro per i cardinali e i vescovi scomparsi nel corso dell’anno. Il servizio di Alessandro De Carolis:
L’essenza ultima della fede cristiana sta in un masso rotolato via e in una tomba vuota. La concretizzazione della notizia che la morte è stata sconfitta dall’Amore che non muore.
Nelle Grotte Vaticane
Lo ricordava Papa Francesco nella Messa per i cardinali
e i vescovi defunti dello scorso anno – celebrazione che in modo analogo presiederà
domattina alle 11.30, dopo la visita che alle 18 di oggi farà come sempre nelle Grotte
Vaticane, in preghiera davanti alle tombe che custodiscono le salme dei suoi predecessori.
Risurrezione, non persuasione
“L’avvenimento della Risurrezione”, ha affermato Francesco,
“risponde alla lunga ricerca del popolo di Dio, alla ricerca di ogni uomo e dell’intera
umanità”. “Siamo chiamati – ha detto – ad andare alla tomba, per vedere che il grande
masso è stato ribaltato, per ascoltare l’annuncio: ‘E’ risorto, non è qui’. Lì c’è
la risposta. Lì c’è il fondamento, la roccia. Non in ‘discorsi persuasivi di sapienza’,
ma nella parola vivente della croce e della risurrezione di Gesù”. Altrimenti, osserva
San Paolo, “se Lui non è risorto, la nostra fede è vuota e inconsistente”. Ma poiché
Cristo è risorto – anzi, è Egli stesso “la Risurrezione” – allora la nostra fede “è
piena di verità e di vita eterna”.
I tre giorni del chicco
Ed anche i tre giorni di silenzio, dall’ultimo respiro
sul Calvario al lampo di luce che squarcia il sepolcro, vanno compresi nell’ottica
delle fede, ha spiegato il Papa. Sono i tre giorni del “chicco di grano”, i tre giorni
in cui “cadde nella terra” e vi rimase “per il tempo necessario a colmare la misura
della giustizia e della misericordia di Dio”, per poi finalmente produrre “molto frutto”,
la salvezza per l’umanità.
All the contents on this site are copyrighted ©. |