2015-10-12 06:56:00

Tre giovani israeliani pugnalati, 13enne palestinese ucciso


Ancora violenze in Israele e Territori. Almeno tre israeliani sono stati pugnalati ieri da un arabo.  Dal 1 ottobre sono una ventina le aggressioni da parte di lupi solitari palestinesi, con 4 israeliani uccisi. E nel fine settimana sono rimasti uccisi dal fuoco israeliano un 13enne e una donna incinta palestinesi. Il servizio di Fausta Speranza

Una poliziotta di 19 anni, una ragazza di 14 e uno  di 20. Sono i giovani colpiti nei pressi del villaggio di Gan Shmuel, vicino Hadera, a nord di Tel Aviv. L'assalitore è un palestinese di Umm el Fameh, cittadino di Israele. Sabato a Ramallah, in Cisgiordania, era stato ucciso  un 13enne palestinese dal fuoco di una pattuglia israeliana. Il giorno prima dopo un razzo partito dalla Striscia, i colpi di rappresaglia da parte di Israele hanno provocato il crollo di una casa che ha ucciso una donna incinta con una bambina di due anni.  Intanto, per la situazione di fortissima tensione che riguarda la Moschea di Al-Aqsa, i  cittadini arabi di Israele hanno annunciato uno sciopero generale per domani, martedì, scuole e uffici inclusi. Sempre domani si svolgerà una manifestazione a Sakhnin, città araba del nord di Israele. Resta da dire che un razzo sparato da Gaza è ricaduto sul territorio della Striscia. E se allarghiamo lo sguardo all’antagonista storico di Israele, nelle stesse ore l’Iran ha testato un nuovo missile terra-terra a lungo raggio. Sui piani di difesa – fa sapere Teheran – non chiediamo il permesso a nessuno.








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