2015-10-05 19:24:00

Nuovo dramma immigrazione: due bimbi morti a Kos


Ancora stragi nel Mediterraneo per l’emergenza immigrazione. Due bambini sono stati trovati morti a riva dell’isola di Kos, in Grecia, mentre i corpi di 85 persone sono stati recuperati dalle spiagge vicino a Tripoli, in Libia. Intanto l’Europa sta cercando di raggiungere un accordo per garantire più flessibilità economica ai Paesi che accolgono i migranti. Il servizio di Michele Raviart:

La spiaggia di un albergo di Kos ha restituito dal mare i corpi di due bambini, ennesime vittime delle traversate che dalla Turchia portano verso l’Europa. Il primo aveva meno di un anno, il secondo, portato a riva poche ore dopo, aveva circa 5 anni. Come loro oltre 80 migranti sono stati trovati morti nelle coste libiche, la maggior parte di loro a pochi chilometri da Tripoli. Lo hanno reso noto i guardiacoste locali, che hanno salvato 212 persone da due barconi. Tra di loro 22 donne in maggioranza senegalesi e sudanesi. Per aiutare gli Stati membri nel ricevere i migranti, la Commissione Europea sta intanto valutando i costi dell’accoglienza Paese per Paese, nel tentativo di non farli rientrare nei parametri di spesa del Patto di Stabilità. Si cerca poi anche un accordo di collaborazione Ue-Turchia sull’immigrazione. Il presidente Erdogan, oggi in visita a Bruxelles, ha ricordato che il suo Paese accoglie “senza discriminazioni” oltre 2 milioni di profughi da Iraq e Siria. Juncker proporrà un’accelerazione nel processo di liberalizzazione dei visti ma, ha detto, “sarà molto difficile che Erdogan prenda qualsiasi impegno prima delle elezioni di novembre”.








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