Papa a Cuba, Chiesa in uscita

Quale incidenza avrà questo Viaggio sulla Chiesa cubana? "La Chiesa è progressivamente tornata ad essere da un lato, una presenza visibile e riconosciuta nel Paese e dall'altro, una realtà in uscita da se stessa, sulla base di un processo iniziato negli anni Ottanta". Così commenta i primi gesti e discorsi di Francesco nell'isola caraibica, il giornalista Mauro Castagnaro, esperto di America Latina.

"E' proprio questa - prosegue Castagnaro - la sfida di un Paese che ha una religiosità diffusa ma non sempre riconducibile agli schemi più tradizionali della fede cattolica. I mass media cubani stanno dando una visibilità massima a questo Viaggio, in maniera incomparabile rispetto al passato. Questo avrà un ritorno anche nell'articolazione 'politica' della stessa Chiesa locale". 

"I termini di 'amicizia sociale' con cui il Papa si è rivolto ai giovani cubani l'ho apprezzato molto e credo che il Pontefice lo consideri la chiave per tenere insieme la libertà di essere se stessi (concetto che richiama il pluralismo) e la capacità critica di trovare ciò che unisce e non solo ciò che divide".