Voto in Grecia, in testa Syriza

Chiuse da poco le urne in Grecia per i quasi 10 milioni di cittadini, chiamati al volto per eleggere il nuovo parlamento e stabilire gli equilibri che comporranno il prossimo governo. Iniziato dunque lo spoglio delle schede. In testa secondo i primi exit poll il partito Syriza, contro la formazione di centrodestra, Nuova Democrazia. Terzo figura lo schieramento filonazista, Alba Dorata. Paola Simonetti:

La scommessa elettorale del premier greco uscente, Tsipras, inizia con dati favorevoli:  il suo partito, Syriza, è leggermente in testa negli exit poll con il 30 - 34%, rispetto allo sfidante di centro destra, Nuova Democrazia attestatosi finora tra il 28 e il 32%. Al terzo posto figura il partito filonazista, Alba Dorata, con il 6- 8%. Certo è che Tsipras con una eventuale vittoria punterebbe a rafforzare la posizione del suo partito dopo essersi liberato della sinistra interna contraria all'accordo che il governo ha siglato con i creditori internazionali in cambio di altri 86 miliardi di prestiti. Ma il voto arriva in un Paese andato alle urne 5 volte in 6 anni e tre volte negli ultimi nove mesi, generando una disaffezione che potrebbe rivelarsi tangibile nelle cifre dell’affluenza al voto: gli osservatori la valutano come la più bassa dal dopoguerra con una percentuale attorno al 50%. Tsipras, dal canto suo si è detto "ottimista", benchè cauto sull’esito del voto, annunciando che in caso di vittoria formerebbe un nuovo governo in tre giorni, avviando una nuova era di riforme.