Nello Yemen proseguono le operazioni di terra avviate per la prima volta dalle truppe della coalizione araba a guida saudita contro i ribelli sciiti Houti. Si segnalano diverse vittime negli scontri armati. Gli ultimi sviluppi nel Paese della penisola arabica nel servizio di Giancarlo la Vella:
Rischia di diventare una dimenticata guerra senza fine quella in corso da mesi
nello Yemen, con una preoccupante ricaduta umanitaria. Le Nazioni Unite affermano
che 21 milioni di yemeniti, su un totale di 26 milioni, hanno urgente bisogno di aiuti
umanitari. Di questi, 19 milioni non hanno accesso ad acqua potabile e 13 non hanno
cibo a sufficienza. Da questa situazione potrebbe scaturire un nuovo esodo, al pari
di quello al quale assistiamo dal nord Africa e dalla Siria. Drammatica l’evoluzione
del conflitto nelle ultime ore. Le truppe saudite e dei Paesi arabi alleati hanno
avviato le prime operazioni di terra a Mareb, nel nord del Paese, contro i miliziani
houthi.
L'obiettivo è quello di tagliare le linee di rifornimento dei ribelli verso la capitale
Sanaa. Le truppe alleate sono già riuscite nell'intento di occupare l'altura di Omran,
passo necessario per arrivare nella città.
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