Francia. Hollande: "Necessari i raid contro l'Is in Siria"

La situazione in Siria, da cui fuggono i profughi, resta al centro del dibattito della comunità internazionale. Il  presidente francese Hollande ha ribadito che i raid contro il sedicente Stato Islamico nel Paese sono “necessari”. Lo ha detto, mentre la Russia continua a rafforzare la sua presenza militare a sostegno del regime di Damasco. Fonti della difesa americana sostengono che Mosca abbia inviato nell’area soldati e sei carri armati da combattimento, a bordo di due navi cargo. E il Cremlino denuncia piani per attaccare lo Stato Islamico in Libia senza l’accordo del governo legittimo di Tobruk. Intanto la situazione nel Paese è sempre più difficile: a Bengasi due militari hanno perso la vita in  scontri con milizie locali. Sul fronte umanitario, Siria e Iraq al centro della riunione degli organismi caritatevoli cattolici attivi in Medio Oriente che si svolgerà domani presso presso il Pontificio Consiglio Cor Unum. Obiettivo: promuovere nuove sinergie per far fronte all’emergenza. Dal 2011 ad oggi si calcola che i due conflitti abbiano provocato almeno 250 mila vittime: Almeno 20 milioni le persone bisognose di aiuti: 12 milioni in Siria e 8 in Iraq.