Cuba attende il Papa

"E' una Chiesa minoritaria, molto minoritaria e impoverita, ma significativa". Padre Josè Miguel Gonzales Martin, direttore della Casa sacerdotale san Giovanni Maria Vianney dell'Avana, esprime i sentimenti con cui i cubani attendono il Papa argentino, spiegando che le speranze di questo popolo sono quelle di "pensare da sole, nella libertà, senza una forma di tutela da parte dei governanti". 

Sarà il Viaggio Apostolico più lungo di Papa Francesco, quello che lo porterà a Cuba e negli Usa dal 19 al 28 settembre. A parlarci dello spirito con cui affrontare la tappa cubana, la giornalista portoghese Aura Miguel, di Radio Renascença, che anche stavolta sarà a bordo del volo papale, insieme al seguito del Pontefice e agli altri vaticanisti, come accadde con Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. All'indomani della trasmissione della sua intervista a Francesco, ci racconta anche la genesi di questo incontro speciale, sottolineando il tratto "di spiccata umanità e attenzione al singolo", propria di Bergoglio.