Weekend a Poggio Bustone (RI)

La struttura della parte vecchia del paese ricorda, per molti aspetti, quella dei classici paesi medievali. Girando per le strade del piccolo borgo si possono osservare la porta ad arco gotico, detta del " Buon Giorno", che è l'antico ingresso al paese e la Torre a pianta pentagonale del Cassero facente parte di un castello di cui restano oggi soltanto dei resti.

Ed è qui che si festeggia quest'anno la 65a Sagra della Porchetta. La leggenda vuole che, nell'antichità, sia stato proprio un abitante di Poggio Bustone, di ritorno dal Nord Africa con un carico di maiali a scoprire casualmente la bontà del prodotto, a causa di un incendio che coinvolse oltre ai suini un carico di erbe aromatiche. Sta di fatto che, oggi, ogni "porchettaro" possiede e custodisce gelosamente la propria ricetta segreta per ottenere il gusto più prelibato.

Un'occasione per scoprire il paese che dette i natali a Lucio Battisti. Proprio per ricordarlo il parco principale della città è stato chiamato col nome di di una delle su più celebri canzoni, "I Giardini di marzo".

Il Santuario di Poggio Bustone si trova inoltre sul Cammino di Francesco, in unione con quelli di Greccio, La Foresta e Fonte Colombo.