2015-08-24 08:23:00

L'Is distrugge un tempio a Palmira


In Siria non cessa la violenza del sedicente Stato islamico. Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani una nuova distruzione è avvenuta nel sito archeologico di Palmira. Il servizio di Elvira Ragosta:

Cinque giorni dopo la decapitazione di Khaled al Assad, ex direttore del sito archeologico di Palmira, ieri la distruzione , da parte dei jihadisti di uno dei principali templi della città siriana patrimonio dell’Unesco. Si tratta del santuario di Baalshamin, a poche decine di metri dal teatro romano dove i miliziani dell’autoproclamato califfato avevano già in passato inscenato alcune macabre esecuzioni, in particolare quella in cui si vedevano venticinque soldati siriani inginocchiati e alle loro spalle altrettanti ragazzi di 14 anni costretti ad ucciderli con un colpo alla nuca.  Situato nel centro della Siria, dallo scorso maggio il sito archeologico di Palmira è caduto sotto l’occupazione jihadista. Il tempio distrutto ieri risaliva al secondo secolo dopo Cristo ed era dedicato ad una divinità assimilabile a Mercurio.








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