Immigrazione: a Catania le 49 vittime dell'ultimo naufragio

Non si fermano gli sbarchi di disperati fra Italia e Grecia. Oggi a Catania l'arrivo delle salme delle 49 vittime di ieri nel canale di Sicilia, ma anche di 400 superstiti. E intanto, sempre ieri, sono iniziate le operazioni di imbarco di centinaia di migranti siriani su una nave giunta nell’isola greca di Kos, dove continuano in massa ad arrivare migranti, soprattutto dalla Siria. Sentiamo Paola Simonetti: 

Accoglienza ai superstiti e pietosa sepoltura alle vittime. Questo si appresta a fare Catania stando alle parole del sindaco, Enzo Bianco, che ieri ha  annunciato per questa mattina di buon ora l'arrivo delle 49 vittime morte asfissiate nella stiva di un ennesimo barcone della disperazione. Ma sarà anche il giorno dell'approdo di 400 superstiti, che dopo le operazioni di rito per il primo soccorso saranno con ogni probabilità trasferiti in altre regioni, la Sicilia è al collasso. Domani Catania proclamerà il lutto cittadino. Ma gli sbarchi non si fermano neppure in Grecia. Ieri centinaia di siriani sono giunti sull'isola di Kos con diverse imbarcazioni provenienti dalla Turchia. Iniziate le operazioni di imbarco su una nave ormeggiata sull’isola greca inviata dal governo di Atene per fungere da centro galleggiante per accoglienza e registrazione, fornirà alloggio a circa 2.500 siriani, che hanno la precedenza in quanto presumibilmente aventi diritto allo status di rifugiati