2015-08-15 12:04:00

Grecia: approvato il piano di salvataggio da 86 miliardi


Via libera dall’Eurogruppo al nuovo piano di salvataggio della Grecia, il terzo dal 2010. Stanziati 86 miliardi di euro per i prossimi tre anni, cifra che dovrebbe permettere ad Atene di evitare il default e restare nell’Euro. Superate quindi le resistenze della Germania, in cambio di un maggior rigore da parte del governo ellenico. Il servizio di Michele Raviart:

26 miliardi saranno subito a disposizione del governo Greco, 10 immediatamente, per far fronte alle prossime scadenze, prima tra tutte il rimborso di 3,5 miliardi dovuti alla BCE, gli altri per la ricapitalizzazione delle banche. Decisivo per il via libera, un maggiore rigore sul Fondo di privatizzazione, il cui funzionamento era rimasto vago nell’ultimo Memorandum. Il Fondo dovrà essere avviato dal governo di Atene entro dicembre e dovrà raggiungere i 50 miliardi, vendendo alcuni asset strategici tra cui i porti e alcune delle banche ricapitalizzate. Da ottobre e per ogni tre mesi, l’ex-Troika verificherà l’andamento del piano, mentre i Paesi dell’Eurozona discuteranno dell’alleggerimento del debito greco, come suggerito dal Fondo monetario internazionale. Escluso tuttavia ogni intervento che ne riduca il valore nominale L’accordo politico è stato quindi raggiunto e sono stati premiati gli sforzi di Atene, che ha approvato 50 riforme in pochi giorni, tra cui pensioni e mercato del lavoro. “La Grecia sarà irreversibilmente une Paese dell’eurozona, ha commentato il presidente della Commissione europea Juncker.








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