2015-08-07 15:48:00

Presentata al MIUR l'Anagrafe dell'Edilizia Scolastica


Una fotografia completa degli edifici scolastici italiani, mai prima resa disponibile. E’ stata presentata stamattina a Roma, nella sede del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, dal ministro Stefania Giannini e dal sottosegretario Davide Faraone. Si tratta dell’Anagrafe dell’Edilizia Scolastica, indispensabile per valutare i punti critici e gli interventi più urgenti per garantire la sicurezza nelle scuole. "Il 100% degli edifici scolastici in Italia sono sicuri e da oggi ancora di più” ha detto nel corso della conferenza stampa il ministro. Un’affermazione che Adriana Masotti ha chiesto di commentare allo stesso Faraone:

R. – Il ministro rispondeva a una domanda che riguardava la staticità degli edifici, quindi non complessivamente rispetto alla condizione dell’edilizia che, purtroppo, ci vede registrare periodicamente incidenti e casi in cui la sicurezza non emerge; ma rispetto al tema che è stato posto nella domanda al ministro, se gli edifici scolastici in Italia sono stabili e sono sicuri. Da questo punto di vista, è chiaro che se non fossimo certi della stabilità degli edifici scolastici, non faremmo andare i ragazzi in quelle scuole lì, per cui è normale che la sicurezza sia al cento per cento.

D. – Qual è invece più complessivamente la situazione degli edifici scolastici?

R. – La situazione, da certi punti di vista, è critica nel senso che negli anni passati i governi che si sono succeduti non hanno messo l’edilizia scolastica al centro della propria azione, per cui lentamente si è andato erodendo un patrimonio e gli edifici scolastici in molte realtà del Paese sono in condizioni di difficoltà. Abbiamo incominciato a invertire la rotta.

D. – Lunedì prossimo sarà pubblicata sul sito del ministero l’Snagrafe dell’edilizia scolastica, quindi sarà possibile verificare le condizioni di tutti gli edifici: una cosa importante …

R. – E’ un fatto storico! Oggi si istituzionalizza un percorso che era necessario fare, quindi il ministero dà la possibilità a tutte le famiglie di poter verificare in quale scuola mandano i loro figli. Per cui il massimo della trasparenza: con un click si potrà vedere la condizione di un edificio scolastico, o se si abbiano le mense oppure no, se vi sia lo scuolabus oppure no … tutta una serie di informazioni che dà la possibilità ai genitori di scegliere con il massimo dell’informazione.

D. – Un quadro che verrà aggiornato costantemente …

R. – Certamente! Più andiamo avanti più forniremo dettagli ai cittadini, anche perché noi abbiamo incominciato già ad avere i primi dati – e già li abbiamo messi online – dalle Regioni e dai Comuni, ma è chiaro che questo intervento – l’Anagrafe in generale – ha necessità di essere aggiornata costantemente.

D. – In conferenza si è confermato l’impegno del governo: circa 3 miliardi e mezzo di euro per mettere in sicurezza le scuole italiane. Ma intanto il ministro ha firmato un decreto di 340 milioni di euro: per che cosa?

R. – Questi fondi per cui ha firmato oggi il ministro, prevedono interventi di verifica sulla sicurezza dei controsoffitti e interventi di realizzazione di scuole innovative. Perché è chiaro che la qualità della didattica si misura anche con la qualità degli edifici scolastici, e c’è la necessità di costruire edifici scolastici moderni, coerenti con la didattica che si intende costruire in questo Paese.

D. – Le decisioni prese sono frutto anche di una condivisione? Intendo dire: le associazioni, la società civile in qualche modo ha dato un contributo?

R. – Certamente! Fino ad oggi, alcune associazioni – mi riferisco a “Cittadinanza attiva” e a “Legambiente” in particolare – si sono sostituite al ministero e hanno svolto un’azione meritoria di pubblicizzazione della condizione dell’edilizia scolastica. Se oggi c’è il ministero che istituzionalmente svolge questa attività, queste associazioni credo che debbano essere soddisfatte.

D. – Anche se un’attività di controllo è sempre utile …

R. – Certamente, anzi: controllo e stimolo.








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