Turchia, ancora morti negli scontri con i militanti del Pkk

E’ stata una giornata drammatica nel sud-est della Turchia, dove cinque militari di Ankara e un miliziano curdo sono morti durante scontri a fuoco. Francesca Sabatinelli:

L’operazione “contro il terrore senza distinzioni”, lanciata dalla Turchia verso le postazioni dell’Is, si intensifica contro i separatisti curdi del Pkk che continuano gli attacchi contro militari e poliziotti turchi, come i cinque uccisi oggi in un agguato diretto ad un battaglione di fanteria, nella provincia di Sirnak, nel sud-est turco, zona ora sotto il controllo di droni, elicotteri e squadre speciali, per dare il via a quella che, fonti militari di Ankara, hanno definito azione di “bonifica”.  Ai bombardamenti turchi, moltiplicatisi al confine iracheno e che, ad oggi, hanno provocato 190 morti tra le fila dei militanti del Pkk, rispondono quindi gli attacchi dei miliziani curdi che, nell’ultima settimana, hanno ucciso 11 persone tra poliziotti e militari.