2015-07-27 10:31:00

Un successo la 45.ma edizione del Giffoni Film Festival


Italia, Germania, Belgio, Stati Uniti d’America e Corea del Sud: vengono da tutto il mondo i vincitori del Giffoni Film Festival 2015, la rassegna cinematografica della provincia di Salerno, in cui i giurati sono bambini e ragazzi. Tra i premi speciali anche quello assegnato dall’Università Pontificia Salesiana. Da Giffoni, il servizio di Corinna Spirito:

Si è conclusa con successo la 45.ma edizione del Giffoni Film Festival, la kermesse cinematografica per ragazzi, che ha portato nella provincia di Salerno grandi ospiti italiani ed internazionali e oltre 100 pellicole da tutto il mondo. Cinque quelle premiate dai ragazzi con il Grifone d’oro: il fantasy italiano “Grotto” di Micol Pallucca è stato il preferito dei bambini tra i 6 e i 9 anni; il film d’avventura “Labyrintus” del belga Douglas Boswell ha vinto nella sezione dei giurati tra i 10 e i 12 anni; i ragazzi tra i 13 e i 15 anni hanno invece preferito il drammatico “Sancturay” diretto dal tedesco Marc Brummond; e infine i vincitori delle categorie +16 anni e +18 sono stati rispettivamente l’americano “All the wilderness” di Michael Johnson e il sud-coreano “Coin Locker Girl” di Han Jun-Hee. Carpe Diem, cogli l’attimo, è stato il tema dell’edizione di quest’anno che i 3600 giovani giurati hanno preso veramente a cuore, come ha spiegato il direttore artistico Claudio Gubitosi:

“Il Giffoni resta uno dei progetti più belli d’Italia, perché attraverso il cinema i ragazzi hanno l’opportunità e la possibilità di poter incontrare anche temi forti con i quali però nella vita loro devono confrontarsi e superare. Dentro ognuno di loro porta qualcosa di indelebile che non si riesce più a cancellare. Qui diventano adulti, scoprono la propria personalità, la propria identità, capiscono che cos’è la tolleranza, il rispetto delle culture diverse, incominciano a parlare con i musulmani, non solo, con tutte le altre religioni… Stanno a pranzo con loro, condividono questa esperienza. E qui ci sono anche, per esempio, i palestinesi o i ragazzi che sono sfuggiti all’Is dall’Iraq del nord... Vedere tante famiglie insieme che giocano, genitori e figli che giocano o ai giochi tradizionali o ai videogames, dove però i figli insegnano ai genitori come fare ... è un’atmosfera cordiale, piacevole, affettuosa”.

Anche l’Università Pontificia Salesiana ha voluto conferire un premio per sottolineare l’importanza del cinema educativo. In occasione dei 200 anni dalla nascita di Don Bosco, è stato assegnato il DB Educational Award a "Young Tiger", pellicola francese che racconta in maniera realistica il fenomeno della migrazione di minori non accompagnati. Il premio di 10.000 euro sarà donato a due realtà missionarie salesiane, scelte dal regista Cyprien Vial: una si trova in Amazzonia e l’altra in Tunisia. Anche l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù ha conferito un premio speciale: al film franco-belga “Birds of Passage” di Olivier Ringer, per aver raccontato con verità e delicatezza il mondo dei bambini, i loro sogni e le loro aspirazioni.








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