2015-07-07 07:33:00

Grecia.: Bce mantiene 89 miliardi; Tsakalotos nuovo ministroi


Giornata decisiva per la Grecia: oggi torna a riunirsi l’Eurogruppo, anticipato ieri da un vertice bilaterale Merkel-Hollande a Parigi. Intanto la Banca centrale europea tiene ferma la liquidità d’emergenza a 89 miliardi e c’è un cambio all’interno del governo di Tsipras: il nuovo ministro delle Finanze è Tsakalotos. Il servizio di Roberta Barbi:

“La porta è ancora aperta”: così la cancelliera tedesca Merkel e il presidente francese Hollande, al termine del loro incontro di ieri a Parigi, hanno invitato la Grecia a fare proposte precise per riavviare le trattative in vista della riunione di oggi dell’Eurogruppo. Intanto la Bce ha deciso di tenere ferma a 89 miliardi di euro la liquidità di emergenza per non chiudere l’unica fonte di finanziamento delle banche elleniche – che resteranno chiuse fino a domani – ed evitare così il collasso del sistema. Non ha potuto, però, alzare il tetto, come chiedeva Atene, a causa dell’esito negativo del referendum. Anche il Fondo monetario internazionale si è detto pronto ad aiutare la Grecia, se lo chiederà, anche se tecnicamente questa non potrebbe accedere ai finanziamenti, non avendo rimborsato la rata da un miliardo e 600mila euro. Intanto ad Atene viene nominato il nuovo ministro delle Finanze: è Euklides Tsakalotos, che nel suo primo discorso pubblico ha auspicato che venga ripreso il dialogo con i creditori, definendo quello attuale uno dei momenti più difficili della storia greca. 








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