A Cannes tra i film favoriti ci sono quelli di Italia e Cina

Si avvia alla conclusione il 68.esimo Festival del cinema di Cannes. Domani sera la cerimonia di consegna dei premi assegnati dalla giuria, presieduta dai fratelli Coen. Un palmares che dovrebbe parlare italiano, ma dove potrebbe trovare un posto anche la Cina. Da Cannes, il servizio di Miriam Mauti:

L'ultimo film del concorso, visto stamane è stata la trasposizione cinematografica del Macbeth di Shakespeare firmata dal giovane Kurtzel e con due star protagoniste, Michael Fassbender e Marion Cotillard. Film molto spettacolare e cupo, che non sembra aver spostato gli equilibri che in questi 12 giorni di Festival si sono venuti a creare, almeno nelle aspettative degli addetti ai lavori. La cerimonia di domani sera potrebbe premiare un italiano, tra Moretti e Sorrentino, ma quest'ultimo potrebbe strappare invece il premio a Michael Caine quale migliore attore, insidiato da Vincent Lindon e Gerard Depardieu, divi di casa. Si rincorrono le ipotesi, immaginando i ragionamenti dei fratelli Coen, presidenti di giuria. Tutti puntano su un premio alla Cina. Quella incomprensibile e splendidamente formale di Hou Siau Sien o quella emozionante e commovente di Ja Zangh Ke, con lo splendido personaggio femminile di Zhao Tao, attraverso il quale viviamo il passato e il futuro di un Paese, ma molto ha colpito anche l'unica opera prima in concorso, Il figlio di Saul, dell'ungherese Lazlo Nemes, che ci porta nell'inferno di un lager nazista, dove il protagonista ebreo è stato assegnato ai forni crematori. E poi c'è Carol, di Todd Haynes, con un coppia di attrici da Oscar come Cate Blanchett e Rooney Mara. Tanti titoli, in un'edizione in cui non si è visto il capolavoro assoluto che sbaraglia tutti, e sono state molte le opere di buon livello. Unica grande delusione, la selezione francese. Cinque titoli in concorso, ma soltanto quello di Jacques Audiard, Deehpan, degno di concorrere alla Palma d'oro. Ora la parola passa alla giuria, che svelerà i risultati, domani sera dalle 19.