Terremoto Nepal, "non dimentichiamoli"

Giacomo Guerrera, presidente di Unicef Italia, ci aggiorna sulla grave situazione in Nepal che rischia di essere dimenticata dai mass media: "non porre più l'attenzione sull'emergenza Nepal, significa anche far diminuire drasticamente gli aiuti alle popolazioni locali sempre più minacciate dalle epidemie per la carenza d'acqua. Con il collasso della rete fognaria ed idrica - prosegue Guerrera - l'allerta infezioni è al massimo livello." Rasa al suolo dallo sconvolgente sisma del 25 aprile e del 12 maggio, la regione himalayana ha ancora bisogno di aiuto. 

Gli operatori Uniceff attivi nelle zone colpite dal terremoto sono circa 250 "ma la nostra forza - precisa il presidente Unicef Italia - è data dal coinvolgimento e dalla collaborazione della stessa comunità locale".