2015-05-16 12:05:00

Il Programma indiano della Radio Vaticana celebra 50 anni


Una Messa nella cappella di Palazzo Pio, celebrata dal padre Lisbert D’Souza, consigliere generale e regionale Assistente per l’Asia Meridionale della Compagnia di Gesù, e poi un momento di festa e di presentazione di nuove iniziative. È il modo scelto dalla redazione del Programma indiano della Radio Vaticana di celebrare i 50 anni dalla sua fondazione. Il prologo alla sua nascita è nel 1958, quando l’emittente pontificia lancia una sezione Inglese per l’Asia del Sud. Quando nel 1964 Papa Paolo VI si reca in India, in occasione del Congresso Eucaristico Mondiale (la prima in assoluto compiuta da un Pontefice) e considerate le variegate culture e lingue di quel vasto continente, nel maggio 1965 venne inaugurata una sezione apposita per l’India. Inizia, così la trasmissione in lingua Malayalam, affiancata da quelle in Hindi, la lingua nazionale di India, e Tamil. Una nuova tappa storica si verifica nel 1985, quando Giovanni Paolo II compie la sua prima visita in India, dal 31 gennaio all’11 febbraio. Dal 7 gennaio di quell’anno, la Radio Vaticana inaugura una trasmissione giornaliera in Hindi, Tamil, Malayalam ed Inglese per una durata di 15 minuti ciascuna, poi cresciuti a venti nel 1993, diventando un programma giornaliero. Il ’93 è anche l’anno del lancio programma in lingua urdu “La porta è aperta”. Andrà in onda fino al primo settembre 2013.

Lingua inglese
Dopo i primi 10 minuti a settimana di programmazione per l’Asia del Sud avviati nel 1958, diretti dal padre gesuita Thomas O’Donnell, la nascita della Sezione indiana in coincidenza con il viaggio di Paolo VI a Bombay nel 1965 porta all’avvio di una trasmissione serale di dieci minuti in inglese. I minuti per i programmi speciali mattutini dal gennaio 1986 diventano 15, con il viaggio in India di Giovanni Paolo II della mattina, mentre 6 minuti sono dedicati alle notizie della sera. Poi, dal 23 settembre 1993, il servizio inglese passa a 20 minuti giornalieri, con replica la mattina successiva.

Lingua Malayalam
Tutti le trasmissioni in Malayalam del pongono al centro il Santo Padre e la Santa Sede, con particolare attenzione al messaggio del Papa in occasione dell’Angelus e dell’Udienza Generale. Ma il Programma Malayalam si occupa anche di temi legati alla Sacra Scrittura, ai documenti  ecclesiastici, insieme a servizi per i giovani, le Omelie e le riflessioni sulla Liturgia domenicale. Le nuove tecnologie digitali e la diffusione di varie piattaforme di comunicazione amplia la diffusione del lavoro in lingua Malayalam,  compreso con l’ascolto on demand delle trasmissioni andate in onda. Per lo stesso idioma viene lanciata una newsletter settimanale il 1 maggio 2011, giorno della Beatificazione di Giovani Paolo II.

Lingua Tamil
Molti dei 77 milioni di persone Tamil sparse oggi nel mondo ascoltano i programmi della Radio Vaticana nella propria lingua. Riscontri via lettere, mail e telefonate arrivano da ascoltatori in India, Sri Lanka, Malaysia, Singapore, Francia, isole Fiji, i Paese del Golfo, gli Stati Uniti e il Canada. La maggior parte di questi ascoltatori  non sono cristiani ma hindu, musulmani e buddisti. Dal 2009, la Sezione Tamil invia notizie quotidiane tramite mail. Tra l’altro, il mensile cattolico dei vescovi del Tamilnadu, “Nam Vaazhvu” pubblica i notiziari in Tamil della Radio Vaticana in ogni edizione. Ogni anno, inoltre, membri della Sezione Tamil organizzano un incontro degli ascoltatori in India per sentire le opinioni e incontrare le persone che la ascoltano.

Lingua Hindi
Nel mondo, sono circa 600 milioni le persone di lingua Hindi. Col progressivo aumento della durata dei programmi, il Programma indiano ha cominciato a stabilire alcuni uffici nel Subcontinente indiano per facilitare un maggior contatto con gli ascoltatori. Ancora oggi, questi uffici ricevono la posta dagli ascoltatori e la rimandano a Roma grazie alla Nunziatura Apostolica di Nuova Delhi. I nostri uffici in India, inoltre, stampano e inviano i bollettini mensili agli ascoltatori, gratuitamente. Il primo ufficio è stato creato a Chennai, nel 1982; poi sono stati creati l'ufficio di Colombo in Sri Lanka e l'ufficio di Kochi in Kerala. Oggi, il programma Hindi della Radio Vaticana è di 20 minuti quotidiani, con replica al mattino successivo ed è diviso in due parti: la prima è un approfondimento di 14 minuti, la seconda è un notiziario di 6 minuti. Sul web l’approdo avviene nel 2009 grazie al padre gesuita, Justin Tirkey. (A cura di Isabella Piro)








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