2015-05-12 14:00:00

Sudafrica: aiuti dei vescovi per vittime di attacchi xenofobi


La Conferenza episcopale sudafricana (Sacbc), ha stanziato 100mila Rand a favore delle vittime degli attacchi xenofobi che nelle scorse settimane hanno insanguinato la città di Durban, insieme ad altre città. La somma, consegnata all’Ufficio per la pastorale dei rifugiati dell’arcidiocesi di Durban, è stata fornita dalla Bishops’ Foundation, una fondazione speciale istituita dai vescovi con il compito di gestire le donazioni alla Chiesa per le sue attività pastorali e caritative. Gran parte dei fondi saranno destinati a finanziare un centro di accoglienza per rifugiati nel cuore della città

Violenze condannate dai vescovi
Le violenze erano esplose lo scorso aprile dopo che la stampa locale aveva riportato alcune affermazioni, poi ritrattate, del re degli Zulu, Goodwill Zwelithini, contro la presenza di immigrati nel Paese.  I vescovi hanno condannato gli attacchi chiedendo al Governo di fermare i responsabili,  ma anche di affrontare le cause sociali delle tensioni. All’origine degli scontri, infatti, le frustrazioni di ampie fasce della popolazione sudafricana alle prese con la disoccupazione e gravi difficoltà economiche, mentre cresce l’immigrazione da Paesi in difficoltà come Somalia, Etiopia, Zimbabwe, Malawi e Mozambico, che rappresentano oggi circa il 10% degli abitanti in Sudafrica. Ad esasperare il clima anche la criminalità. (L.Z.)








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