Giornalisti, migranti: dialogo religioso per sviluppo popoli

Giornalismo e propaganda del terrore

Come i media occidentali raccontano la propaganda del terrore dell'Is? Le nostre lenti di approfondimento sono adeguate? Cosa può aiutare i giornalisti? Al microfono di Antonella Palermo, inviata della Radio Vaticana alla IX edizione del Festival Internazionale del Giornalismo in corso a Perugia, Lucio Caracciolo, direttore di Limes, Sarah Varetto, direttore di Sky Tg24, Gian Maria Vian, direttore dell'Osservatore Romano. Quali trappole per chi fa informazione? Tra i percorsi mediatici al Festival, quello della necessità di un decalogo per decifrare i movimenti migratori e il dialogo interreligioso, e il tentativo di far prevalere lo storytelling rispetto alla nuda cronaca. 

 

 

Informazione sociale per lo sviluppo dei popoli

 

Giordano Cossu è un giornalista romano che ha trovato in Francia la possibilità di fondare una società di produzione cross-mediale Hyria Lab, che realizza reportages, documentari di stampo sociale per lo sviluppo dei popoli. Ci racconta le sue esperienze professionali al di là dell'informazione embedded, in paesi come Haiti o il Rwanda, i rischi e le sfide di un giornalismo indipendente.