2015-03-13 11:07:00

L'Italia in mostra nelle Giornate FAI di Primavera


Sabato 21 e domenica 22 si ripete l’appuntamento firmato FAI con la bellezza del patrimonio italiano. In queste Giornate di Primavera è prevista l’apertura straordinaria di 780 monumenti e l’accompagnamento di guide d’eccezione su tutto il territorio. Claudia Minici ha intervistato Elisa Pasqualetto, responsabile dei progetti nazionali FAI:

Il FAI, Fondo Ambiente Italiano, apre luoghi nuovi per le giornate FAI di primavera. Da ventitre anni ormai in Italia, nel primo weekend di primavera, permette a tutti gli italiani di visitare luoghi normalmente non visitabili. Luoghi che verranno aperti proprio per la prima volta durante questa edizione delle giornate FAI. Verranno aperti dei palazzi sede della Rai a Roma, a via Asiago il palazzo storico della radio, a Napoli, a Torino, a Palermo e a Milano verrà riaperto come l'anno scorso il palazzo della Rai in piazza Sempione. Un luogo straordinario aperto per la prima volta dopo quindici anni di restauro è la cattedrale di Matera. Sul sito www.giornatefai.it si potrà vedere tutto l'elenco dei luoghi aperti, diviso per regione, con anche dei consigli di visita. Alcuni luoghi, non moltissimi, per la verità sono riservati a chi si iscrive al FAI o a chi è già iscritto. Il FAI può continuare la sua opera di valorizzazione del patrimonio culturale grazie a delle persone che lo aiutano durante tutto l'anno.

Parteciperanno 60 gruppi FAI giovani e 25.000 apprendisti ciceroni. Quanto è importante poter contare sul contributo degli studenti e dei più giovani ai fini dell’iniziativa?

Il FAI è da molti anni che ha uno sguardo amorevole e aperto verso gli studenti e i giovani, grazie a loro questo evento diventa un pò alla portata di tutti. Sono dei giovani appunto, o degli studenti delle scuole superiori, universitari, o anche piccoli delle scuole elementari o delle medie che faranno da guida. La visita sappiamo, anche in passato, essere una delle cose principali che da valore e contenuto a questa iniziativa.

Gli eventi FAI stanno ricevendo negli anni sempre più risonanza. Avete riscontrato una partecipazione maggiore negli ultimi anni? 

I numeri dei visitatori aumentano, siamo intorno ai 600.000 visitatori. L'anno scorso ci sono stati 600.000 visitatori in tutta italia ed è un numero altissimo anche perchè i luoghi aperti spesso non sono capienti.

L’Italia occupa la quinta posizione nella classifica dei paesi più visitati al mondo, nonostante detenga il maggior numero di siti inclusi nella lista dei Patrimoni dell’Umanità. Il FAI può avere un ruolo determinate per l’immagine dell’Italia all’estero?

Da due anni abbiamo aperto una nuova sezione, il FAI international, che si propone di divulgare in tutto il mondo il marchio Italia. La quantità di turisti che vengono in Italia è altissima, tra l'altro proprio durante le giornate FAI in molti luoghi aperti si trovano anche delle visite guidate in lingua. C'è questo progetto, "Arte un ponte tra culture", molto particolare che vede le guide formate da cittadini extracomunitari che spiegano i luoghi aperti nella loro lingua. Anche questo è uno dei progetti paralleli all'interno delle giornate FAI.








All the contents on this site are copyrighted ©.