2015-03-08 14:10:00

Russia. Omicidio Nemtsov, fermati quattro sospetti


Sale a quattro il numero dei sospettati fermati dalla polizia russa per l’omicidio dell'ex vice premier ed oppositore, Boris Nemtsov, avvenuto lo scorso 27 febbraio. Due nuovi arresti sono stati eseguiti infatti nella Repubblica caucasica meridionale dell'Inguscezia. Secondo le autorità locali, i fermati (uno dei quali ex poliziotto in Cecenia) sarebbero collegati ai due uomini arrestati in precedenza, i cugini Gubashev  e Dadayev,anche loro ceceni. Un quinto sospetto si è fatto esplodere dopo aver lanciato una granata alla polizia, che ieri stava avvicinandosi al suo appartamento a Grozny per arrestarlo.

Anzor Gubashev e Dadaev compariranno oggi di fronte al tribunale distrettuale Basmanny di Mosca per la conferma della detenzione preventiva. Gubashev e Dadaev sarebbero secondo gli inquirenti gli esecutori materiali dell'omicidio: uno dei due ha sparato e l'altro era al volante dell'auto, una Lada Priorat di colore bianco con targa dell'Inguscezia, con cui sono fuggiti. Secondo alcune fonti, gli inquirenti di Mosca non escludono la loro appartenenza ad un movimento islamico radicale del Caucaso. Altre fonti vicine all'inchiesta riferiscono che le tracce di chi ha ordinato l'omicidio di Nemtsov potrebbero portare all'estero, ma non vi sono conferme. (M.G.)








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