2015-02-07 20:28:00

Raid giordani in Iraq: gli Usa pensano a truppe di terra


Ancora una giornata di raid aerei della coalizione internazionale contro i miliziani del sedicente stato islamico in Siria e Iraq. Proseguono anche i bombardamenti dal cielo da parte giordana, mentre gli Stati Uniti valutano di inviare truppe sul terreno a Mosul per aiutare l’esercito iracheno contro i miliziani jihadisti. Elvira Ragosta:

La notizia è stata annunciata alla Cnn da alcuni responsabili del comando statunitense che coordina le azioni contro l’Is in Siria e Iraq: il Pentagono starebbe valutando tutte le informazioni di intelligence per una decisione che contravverrebbe al postulato di Obama di non schierare truppe sul terreno. L’offensiva di terra a Mosul, potrebbe partire entro aprile. Intanto, continuano i raid della coalizione internazionale: 26 gli attacchi aerei nelle ultime 24 ore. Questo è anche il terzo giorno di bombardamenti aerei da parte giordana, in rappresaglia all’esecuzione del pilota arso vivo dai miliziani jihadisti, mentre non trova conferma la notizia secondo cui, nei raid giordani che ieri hanno colpito Raqqa, sia rimasta uccisa Kyla Mueller, la volontaria statunitense da 17 mesi nelle mani dei miliziani dell’Is. Ufficiale, invece, la decisione da parte degli Emirati arabi, di inviare una squadra di caccia-bombardieri F-16 in soccorso ai raid di Amman contro le basi dei jihadisti del califfato.








All the contents on this site are copyrighted ©.