Tsipras guida la Grecia. Junker: vedremo le richieste

Alexis Tsipras è il nuovo premier della Grecia. Dopo aver giurato ieri davanti al presidente Papoulias, ha già stretto un accordo con il leader del partito nazionalista di destra dei Greci indipendenti, Kammenos. Obiettivo portare il paese fuori dai vincoli dell'austerità europea. I particolari da Paola Simonetti:

Ha giurato nel primo pomeriggio davanti al capo dello stato, Popoulias. Alexis Tsipras è dunque il nuovo premier della Grecia. Un giuramento che, per le sue modalità, già sembra segnare l'andamento di un nuovo corso: per la prima volta nella storia del Paese è stato solo civile e non religioso. E con un neo premier senza cravatta. Tsipras non ha perso tempo: a meno di 24 ore dal voto in cui il suo partito Syriza ha trionfato, ha stretto un accordo con il leader del partito nazionalista di destra dei Greci indipendenti, Kammenos. La mancanza di maggioranza assoluta ha costretto Tsipras ad un allenza con un partito agli antipodi, ma vicino per un aspetto che sta molto a cuore al leader di Syriza: uscire dall'austerità imposta dall'Unione europea. Immediata la riunione fra i presidenti delle istituzioni europee, per affrontare le future richieste della Grecia "Abbiamo delle regole che sono state stabilite di comune accordo con le autorità greche - ha sottolineato il presidente della Commissione Ue Junker- vedremo quali saranno le richieste e ne discuteremo, come facciamo sempre". Ma la numero uno del Fondo menetario Internazionale, Lagarde ha già escluso che i creditori possano accordare un trattamento speciale sul debito alla Grecia. "Ci sono regole - ha aggiunto - che vanno rispettate".