“Sono molto lieto di essere qui con voi e ringrazio di cuore la Conferenza episcopale per l’invito che mi permette di visitare il vostro Paese. In questa occasione, potrò vedere con i miei occhi la vitalità della vostra Comunità, la fede salda dei fedeli vietnamiti”: sono i sentimenti espressi dal card. Fernando Filoni, prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, nell’incontro con la Conferenza episcopale del Vietnam, avvenuto questa mattina ad Hanoi, all’inizio della sua visita pastorale nel Paese asiatico. Quindi è seguito l'incontro con i sacerdoti di Hanoi.
Sforzi dei fedeli per lo sviluppo della Chiesa e del Paese
In Vietnam la pratica religiosa è alta (80-93%) “non solo la domenica, ma anche nei
giorni feriali” ha sottolineato il cardinale. In tutte le diocesi e le parrocchie,
sono fiorenti le organizzazioni d’apostolato laicale. Ovunque i fedeli “mostrano un
interesse particolare per la Parola di Dio e lo studio del catechismo. Inoltre, sono
desiderosi di contribuire con i propri sforzi e con le proprie capacità all’edificazione
e allo sviluppo della Chiesa, nonché del Paese”.
La forza dell'Evangelii Gaudium
Quindi il prefetto ha richiamato l’attenzione dei vescovi sulla Esortazione apostolica
Evangelii Gaudium: “è un documento prezioso, perché è il documento programmatico della
Chiesa oggi e rappresenta la visione che ne dà il Papa Francesco per i prossimi anni.
Egli dice che la gioia del Vangelo è la base dell’evangelizzazione. La gioia del Vangelo
nasce e rinasce dall’incontro personale con Gesù, da cui derivano il cambiamento nella
vita e la missionarietà”.
L'opera dei primi evangelizzatori
Dopo aver citato il 50mo anniversario del Decreto conciliare “Ad Gentes” sull’attività
missionaria della Chiesa, il card. Filoni ha ricordato che i primi semi della fede
furono portati in Vietnam dai Gesuiti, dai Padri delle Missions Etrangères de Paris,
dai Domenicani, dagli Agostiniani, dai Francescani e da tanti altri. “I piccoli semi
si sono radicati nella cultura e nei costumi, cosicché oggi la fede è entrata nella
vita di tanti cristiani vietnamiti. Nel 2010, la Chiesa in Vietnam ha celebrato un
Anno Giubilare commemorando i 350 anni dalla creazione dei primi due vicariati apostolici
e i 50 anni dalla creazione della Gerarchia. Oggi vogliamo ricordare i 400 anni dell’inizio
dell’evangelizzazione”.
I sacerdoti siano sale e luce della società
Parlando ai sacerdoti della regione di Hanoi il card. Filoni ha indicato loro l’esempio
del santo Andrea Dung-Lac, sacerdote, e dei suoi 126 compagni martiri. “Come sacerdoti
e responsabili di queste vostre Chiese del Vietnam, voi siete chiamati ad essere ‘il
sale e la luce’ in questa società. Imitate i vostri eroici antenati martiri e siate
degni di esserne i loro successori”. Nel suo discorso il prefetto del Dicastero Missionario
ha parlato prima di tutto della vita spirituale, perchè “il sacerdozio non è un mestiere
o un ufficio burocratico che si può svolgere in un tempo e poi basta".
Indicazioni sulla vita pastorale
Per dedicare tutta la vita e tutte le forze al servizio della Chiesa, abbiamo bisogno
della carità pastorale di Gesù che ha dato la sua vita al suo gregge. Dobbiamo imitare
Gesù nella sua donazione di sé e nel suo servizio. L’oggetto privilegiato della carità
pastorale - ha affermato il card. Filoni - sono i poveri, gli emarginati, i piccoli,
gli infermi, i peccatori e gli increduli. Nelle grandi città, poi, bisogna prestare
attenzione agli immigrati e agli ‘schiavi’ odierni”. (R.P.)
All the contents on this site are copyrighted ©. |