2015-01-05 20:05:00

Grecia. I timori di uscita dall'euro affossano le borse


Tremano le borse europee, chiuse tutte in negativo, e la moneta unica scende ai minimi dal 2006.A pesare sono soprattutto i timori sul futuro della Grecia dopo le elezioni di fine mese che potrebbero portarla fuori dall’euro, uniti al crollo delle quotazioni del petrolio. Germania e Francia provano a rassicurare e l’Ue ribadisce :i Trattati europei dicono che "l'appartenenza di un Paese all'euro è irrevocabile". Il servizio di Gabriella Ceraso:

“Chiunque esca vincitore dalle elezioni anticipate in Grecia dovra' rispettare gli impegni con l’Europa", e comunque, "un'eventuale uscita dall'euro e' una decisione che spetta solo ad Atene". E’ possibilista il presidente francese Hollande mentre sono ben più perentori i toni della commissione Ue di fronte al futuro politico della Grecia dove la sinistra radicale e antieuropeista resta in testa nei sondaggi: “l'appartenenza alla zona euro”, dice il portavoce Ue,” e' irrevocabile, stando ai Trattati, l’euro c’è per restare”.

Sull’argomento torna,per il secondo giorno consecutivo, anche Berlino, sempre cercando di smentire le indiscrezioni del settimanale Der Spiegel: lavoriamo per rafforzare l'eurozona, Grecia inclusa, nessuno la vuole fuori dall’euro. E un eventuale effetto domino, dice il govreno della Merkel, è un’illazione. Ma ai mercati la rassicurazione non basta. Milano perde il 4%, Madrid e Parigi, con un -3, sono le peggiori piazze insieme ad Atene, che affonda a -5%. La moneta unica scende ai minimi da 9 anni sul dollaro e il lunedì è nero. Fatale il mix :alla campagna elettorale greca dai toni infuocati, si uniscono le aspettative per un intervento della Bce, con l'acquisto di titoli di Stato, e il calo del greggio, che tocca i minimi dal 2009 sotto la soglia di 50 dollari al barile.

Per l'economista Giacomo Vaciago "le borse in Europa reagiscono male perché non sanno chi governa". Delors ha sempre detto che l'Euro presuppone giochi cooperativi tra i governo. Per quanto riguarda il calo del prezzo del petrolio, fa bene all'economia, fa male alle borse soprattutto se gli hedge funds avevano preso posizioni lunghe e sono costrette a liquidarle. Le borse temono sempre gli aspetti finanziari e non vedono gli aspetti positivi": 

 








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