2015-01-01 08:19:00

Sri Lanka: le alluvioni non fermano la corsa elettorale


A conferma dell’importanza del voto per il rinnovo del parlamento dell’8 gennaio, le autorità elettorali hanno fatto sapere che la consultazione non sarà sospesa, nemmeno per le conseguenze delle alluvioni che hanno colpito diverse aree del Paese negli ultimi giorni. Sono 24 finora i morti accertati e 8 i dispersi. La situazione sul terreno - riporta l'agenzia Misna - ha costretto in alcuni distretti a interrompere la distribuzione delle schede, posticipata di due-tre giorni, tuttavia, “nessun candidato o loro rappresentante o legale ha protestato o chiesto (di posticipare il voto) a questo dipartimento”, ha comunicato il portavoce della segretariato elettorale.

Migliaia di evacuati
11 i distretti interessati da valanghe e smottamenti che hanno interrotto diverse strade e costretto a interrompere i servizi ferroviari nelle regioni centrali. Migliaia anche gli evacuati da importanti località turistiche e di pellegrinaggio, come la città di Anuradhapura e Polonnaruwa, al centro di ampie aree risicole ora allagate. Sono 800.000 gli srilankesi ufficialmente colpiti dalle alluvioni e di questi 80.000 sono ospitati nei centri di raccolta. Almeno 7.000 i militari coinvolti nelle operazioni di soccorso.

Il voto anticipato
Dopo la perdita di consensi evidenziata dalle ultime consultazioni locali, Mahinda Rajapaksa ha anticipato il voto, proponendosi per una terza volta alla presidenza, con la forte opposizione di avversari politici e società civile. (C.O.)








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