Fallisce l'elezione del Presidente in Grecia, si va al voto

Instabile situazione politica in Grecia, dove fallisce il voto parlamentare per l'elezione del nuovo presidente della Repubblica. Il Parlamento, dunque, è destinato a sciogliersi e il premier Samaras annuncia elezioni politiche anticipate al 25 gennaio prossimo. Scia negativa sulle Borse europee. Il servizio di Paola Simonetti:

Il cammino della Grecia è ormai segnato. Il terzo e decisivo voto per l'elezione del nuovo presidente della Repubblica è caduto nel vuoto: Dimas, l' ex-commissario Ue candidato dal governo di Samaras, non ha incassato dal Parlamento i 180 voti necessari alla nomina di successore di Papoulias. Ora, come detta la Costituzione, il Parlamento dovrà essere sciolto entro dieci giorni. Il paese dunque sarà chiamato al voto anticipato, fissato dal premier il prossimo 25 gennaio.

Ad impensierire il centrodestra di Samaras, i sondaggi che danno in vantaggio Syriza, il partito di sinistra che vuole cancellare parte dell'austerity già concordata con la Troika con la richiesta di un taglio netto dei 303 miliardi di debito greco, in mano per l'80% proprio a Banca centrale europea, Ue e Fondo Monetario Internazionale.

Scia negativa su quasi tutte le borse europee fortemente contrastate, con quella greca arrivata a perdere fino all'11% poi in parte recuperato.