2014-12-16 14:31:00

Cristiani in Iraq: abbiamo abbandonato tutto ma non la fede


"Siamo orgogliosi di essere cristiani, siamo orgogliosi del nostro credo perchè abbiamo abbandonato tutto ma non la fede." Nelle parole di mons. Emil Nona, tutta la forza di quel che resta di una comunità riparata nel Kurdistan iracheno e scampata alla furia degli estremisti islamici.

Profugo come i suoi fedeli, l'arcivescovo caldeo di Mosul ci racconta le paure e la caparbia speranza di migliaia di uomini e donne costretti a lasciare ogni cosa."Il cammino è difficile e a volte la speranza vacilla ma" - prosegue nella sua testimonianza - "vogliamo credere che anche quest'anno il Signore nascerà in mezzo a noi e che, finalmente, la nostra situazione si potrà risolvere". Intanto, ha preso il via il piano di aiuti straordinario varato da Aiuto alla Chiesa che Soffre: quattro milioni di euro per i rifugiati cristiani. Si tratta di uno dei maggiori interventi sostenuti dalla fondazione pontificia in 67 anni di storia.

 








All the contents on this site are copyrighted ©.