Per mantenere il sorriso. Officine Musicali per l'Africa

"Devo ringraziare il Signore perché senza fede non si può andare avanti, né in Africa né da alcuna altra parte del mondo. Credere che c'è un Dio che vuol fare qualcosa con noi". Rita Milesi, 72 anni, originaria di Bergamo, è missionaria laica nel sud est dell'Africa da 42 anni. Là ha fondato nel 2003 l'Alleluya Care Centre, un orfanotrofio che oggi ospita una cinquantina di bambini. E' a questa opera, sostenuta dalle Suore Cappucine di Madre Rubatto, che sarà devoluta la raccolta fondi della nona edizione del concerto Officine Musicali per l'Africa (Teatro dell'Angelo, Roma), il 15 dicembre. Ci presenta l'iniziativa il direttore della scuola di musica Officine del Borgo, Giovanni Malquori (www.officinemusicali.com).

Il Malawi deve fare i conti con una povertà estrema, accompagnata ad una pesante diffusione di Aids, malaria e TBC, che provocano un alto tasso di mortalità infantile. "Non è stato facile capire le tradizioni locali - racconta ai nostri microfoni Rita Milesi - eppure bisogna entrare nelle loro tradizioni se si vuole coinvolgerli in progetti di educazione ed informazione, che è il pilastro mancante e quindi la risorsa più preziosa da poter offrire piano piano. Bisogna entrare nella loro lentezza, nella loro semplicità. Avere una pazienza grande. E il sorriso, che butta giù le montagne e i cuori cattivi, è fondamentale. Devi prepararti ad interagire con persone che non sanno aprire una finestra, perché non la conoscono, o un rubinetto, non sanno cosa sia una scopa. Da loro si impara l'umiltà, il rispetto, la dignità". 

In quarant'anni Rita ha praticamente salvato 6.000 orfani, bambini abbandonati, rifiutati e ritrovati nei posti più disparati. Ora l'Alleluya Care Centre, a Namwera, è un luogo dove viene offerta assistenza a 360°, dall'alimentazione alle cure sanitarie (www.alleluya.org). Che Natale sarà? "Qui i bambini non hanno il piatto di polenta e fagioli, altro che panettone. Penso che bisogna pregare e cantare, come fanno loro, e l'allegria verrà da sé".