2014-12-06 19:19:00

Nello Yemen raid Usa contro Al Qaeda: 12 vittime, tra cui due ostaggi


Nello Yemen si è concluso tragicamente il raid lanciato da forze speciali statunitensi per liberare Luke Somers, il giornalista americano rapito da al Qaeda oltre un anno fa. Oltre al reporter sono morti anche 2 terroristi, 8 civili e un altro ostaggio, un insegnante sudafricano, Pierre Korkie. Il servizio di Amedeo Lomonaco:

La vita del giornalista, nato in Inghilterra ma cittadino americano, era in pericolo imminente. Stava infatti per scadere l’ultimatum lanciato da Al Qaeda. Nel tentativo di salvare la vita al reporter, è scattato all’alba il raid nel sud est del Paese. Ma l’operazione, condotta da forze speciali statunitensi e autorizzata dal presidente Barack Obama, è fallita e Luke Somers è morto. Nel corso del raid, costato la vita ad almeno 2 terroristi e ad 8 civili, è rimasto ucciso anche un altro ostaggio, un insegnante sudafricano, Pierre Korkie, sequestrato da membri di Al Qaeda a maggio del 2013. L’uomo, secondo diverse fonti, sarebbe stato rilasciato domani. Per l’organizzazione terroristica i sequestri di persona sono un’importante fonte di guadagno. Secondo i dati di un'indagine condotta dal quotidiano americano New York Times, al Qaeda ha incassato a partire dal 2008 almeno 125 milioni di dollari con i sequestri. Fino ad oggi, Gran Bretagna e Stati Uniti hanno sempre dichiarato di non aver pagato riscatti ai rapitori.








All the contents on this site are copyrighted ©.