Egitto, Imam di Al Azhar: no a violenza in nome di religione

Al Cairo è in corso la Conferenza di Al Azhar, il più importante centro per gli studi teologici dei mususlmani sunniti, dal titolo "Islam e terrorismo". Forte la condanna della violenza in nome della religione. Il servizio di Davide Pagnanelli:

Si è concluso a tarda notte il secondo turno di interventi della conferenza di Al-Azhar, il più importante centro per gli studi teologici dell’islam sunnita, intitolato: “Islam e terrorismo” e nella giornata di oggi i giuristi islamici torneranno a discutere sui legami tra il testo coranico e le derive estremiste, facendo chiarezza su termini come il jihad, lo stato islamico e le loro interpretazioni. La conferenza si è aperta ieri con le dure parole del Grande Imam di Al-Azhar che ha definito il fondamentalismo “perversione della religione islamica” e definendo “crimini barbari” le azioni dei jihadisti. Ad aprire i lavori della conferenza anche il patriarca copto ortodosso Tawadros II che ha sottolineato l’incompatibilità tra Corano e violenza, come anche la vocazione dell’Islam alla tolleranza. Questo incontro è finalizzato alla produzione di un documento, che sia una base teorica per il confronto e la confutazione delle posizioni degli estremisti e che serva da linea guida per la formazione degli imam del futuro.