2014-11-14 08:22:00

MO: Colloqui del segretario di Stato Kerry con il premier Netanyahu


In un clima di forte tensione tra polizia israeliana e palestinesi a Gerusalemme Est, ieri il segretario di Stato americano, John Kerry, ha avuto un colloquio ad Amman con il premier israeliano Netanyahu, alla presenza del re Abdallah II di Giordania. Precedente Kerry aveva incontrato anche il presidente palestinese Abu Mazen, nel tentativo di smorzare le tensioni che da diversi giorni hanno al centro del contenzioso la Spianata delle Moschee e gli altri luoghi santi. Ci riferisce Graziano Motta:

Un incontro imprevisto, ma che era stato facilitato dalle ripetute assicurazioni israeliane di voler rispettare lo “status quo” sulla Spianata delle Moschee, a cui presiede la dinastia giordana, insidiato però dalla determinazione di ebrei ultraortodossi di recarvisi per pregare sulle rovine del tempio di Salomone ed Erode. Kerry, che aveva avuto in precedenza dei colloqui  - come peraltro il sovrano -  con il presidente palestinese Abu Mazen non sarebbe riuscito a far desistere quest’ultimo dalla presentazione al Consiglio di Sicurezza dell’ONU di una risoluzione che imporrebbe a Israele il ritiro entro il 2016 dai territori occupati nella guerra del 1967. E Netanyahu,  in mancanza di un formale impegno di Abu Mazen, ha insistito perché cessino gli incitamenti anti-israeliani che fomentano le tensioni e gli scontri, proseguiti in effetti ancora ieri tra manifestanti e polizia a Gerusalemme nel quartiere arabo di Isawiayah. Per oggi comunque, per la prima volta da settimane, non sono previste restrizioni israeliane all’accesso dei musulmani per la preghiera del venerdì nella Spianata delle Moschee.








All the contents on this site are copyrighted ©.