Mogherini: serve uno Stato palestinese indipendente

Federica Mogherini ha iniziato dal Medio Oriente il suo primo viaggio e la sua missione in veste di Alto Rappresentante della Politica estera dell’Ue. Il capo della diplomazia europea si è espressa a favore di uno “stato palestinese indipendente”, poi la condanna alle colonie israeliane, ostacolo della pace. Plauso del ministro degli esteri palestinese al Malki che ha parlato di ruolo chiave dell’Europa. Cecilia Seppia:

“Ci vuole uno Stato palestinese e penso che Gerusalemme possa e debba essere capitale di due Stati”: così Federica Mogherini incontrando il ministro degli Esteri israeliano Lieberman, durante il suo viaggio in Israele e nei Territori Palestinesi, dove è arrivata per rilanciare con forza l’iniziativa europea di riavviare il processo di pace. Il mondo non tollererà una quarta guerra, ha aggiunto il capo della diplomazia europea sottolineando l’urgenza di andare avanti nella direzione di una transizione politica. 

Dichiarazioni forti che arrivano in un momento di nuove tensioni tra israeliani e palestinesi con il recente attentato a Gerusalemme che ha provocato 2 morti. “E’ fondamentale - ha detto ancora - che tutte le parti mantengano la pace. Ci deve essere la responsabilità di ognuno, senza atti che possano danneggiarla”: il riferimento è anche ai continui  insediamenti israeliani, che l’Ue ha condannato fortemente.

Dal canto suo il premier israeliano Netanyau ha voluto però ribadire che Gerusalemme non è un insediamento, pertanto i quartieri dove vivono gli ebrei, con qualunque accordo, resteranno sempre parte di Israele. A Gaza, intanto in vista delle commemorazioni per la morte di Yasser Arafat, una decina di bombe oggi ha preso di mira case e auto di membri di al-Fatah, provocando ingenti danni, ma nessuna vittima.