2014-10-19 13:13:00

Siria: ancora scontri a Kobane, jihadisti guadagnano terreno


Ancora una notte di combattimenti in Siria. A Kobane resta la parziale occupazione jihadista, mentre i curdi controllano l’Est della città. Intanto, i miliziani dell’autoproclamato stato islamico arretrano progressivamente dalla Piana di Ninive in Iraq. La cronaca nel servizio di Elvira Ragosta:

E’ una battaglia che dura ormai da un mese quella di Kobane e che negli ultimi giorni si combatte strada per strada, da una parte i raid della coalizione internazionale a copertura dei combattenti curdi, dall’altra le milizie dell’autoproclamato califfato islamico, che progressivamente guadagnano terreno verso il centro della città. Gli scontri si sono intensificati nella notte, dopo un attentato jihadista con l’esplosione di due autobomba e la reazione americana che ha bombardato per tre volte la zona. Ormai nella città curda siriana di Kobane, al confine turco, sono rimaste solo un centinaio di persone, la maggior parte degli abitanti è fuggita in Turchia nel corso delle ultime settimane. Intanto, sul fronte iracheno le milizie del sedicente Stato Islamico avrebbero iniziato un parziale ritiro dalla provincia irachena di Ninive e starebbero ripiegando verso la parte meridionale di Mosul, probabilmente in vista di una controffensiva contro le forze militari irachene. Notte di sangue anche a Bagdad: sono almeno 12 le vittime di due esplosioni avvenute ieri sera nella zona sud-occidentale della capitale.








All the contents on this site are copyrighted ©.