2014-10-01 14:29:00

Omc, card. Turkson: libero scambio utile se tutti ne beneficiano


Il libero scambio può interessare tutti “solo quando è a beneficio di tutti”, senza escludere o scartare nessuno e per questo non può prescindere dalla responsabilità e dalla giustizia sociale. E’ quanto afferma il cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, in un messaggio rivolto al Forum dell’Organizzazione mondiale per il commercio (Omc), al via oggi fino al 3 ottobre a Ginevra sul tema “Perché il commercio interessa tutti?“ (“Why trade matters to everyone”).

Sicuramente – sottolinea il cardinale Turkson nel messaggio, letto dopo l’intervento del segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, e il videomessaggio della presidente del Cile, Michelle Bachelet – il commercio è un fattore di sviluppo. E tuttavia, asserisce il porporato, Papa Francesco ci ricorda che se la liberalizzazione del commercio internazionale oggi ha ridotto la povertà, spesso essa alimenta anche l’esclusione sociale. “Questo perché – sottolinea il presidente di Giustizia e Pace – ogni libertà deve essere accompagnata dalla responsabilità e ad ogni libertà deve corrispondere il dovere della giustizia”. Come sottolineava Paolo VI, il libero scambio può essere chiamato equo solo se subordinato “alle esigenze della giustizia sociale”. Tale principio non è rispettato quando esistono posizioni dominanti che trasformano la libera concorrenza in dittatura economica, quando viola la dignità delle persone, “trascura il bene comune di tutta l’umanità, peggiora la distribuzione delle ricchezze, non riesce a creare un’occupazione sostenibile o, peggio, approfitta del traffico di esseri umani e delle moderne forme di schiavitù e di fatto esclude i poveri i deboli e i vulnerabili dalla partecipazione alla vita economica”.

“Un simile sistema commerciale – incalza il card. Turkson – non può essere giustificato se rafforza la capacità delle grandi corporation di ridurre i costi e di evadere le tasse”, negando ai lavoratori i più elementari diritti umani, a cominciare da un salario giusto e da condizioni di lavoro umane e sicure. In questo senso, l’Omc ha un ruolo importante nella promozione di un’organizzazione del commercio internazionale più equo, aggiunge il messaggio, che conclude con l’auspicio espresso lo scorso gennaio da Papa Francesco al Forum di Davos che possa formarsi “una nuova mentalità politica ed imprenditoriale, capace di guidare tutte le azioni economiche e finanziarie nell’ottica di un’etica veramente umana”. (A cura di Lisa Zengarini)








All the contents on this site are copyrighted ©.