Ucraina: summit Poroshenko-Obama. Nell'est ancora scontri

In Ucraina continuano gli scontri nell’est per oggi è stato annunciato un nuovo round di colloqui tra le autorità di Kiev e i ribelli separatisti a Minsk, mentre ieri il presidente Poroshenko ha incontrato a Washington l’omologo Obama. Sentiamo Giuseppe D’Amato:

“Complimenti per l’eccellente lavoro svolto”. “Hai un forte amico non solo in me personalmente ma anche nel Congresso”. Così Barack Obama ha accolto nello Studio ovale il collega Petro Poroshenko, che ha successivamente chiesto aiuto militare. Il leader ucraino vorrebbe che Washington inviasse non solo “equipaggiamento non letale”. “Le coperte – ha osservato Poroshenko – sono importanti, ma con loro non si vince una guerra”. Oggi è stato annunciato che si dovrebbe tenere a Minsk una nuova riunione del Gruppo di contatto. All’ultimo incontro le parti hanno definito l’attuale tregua, che, però, viene frequentemente violata. Si sa già che l’Osce porterà a 500 il numero dei suoi osservatori. Sul terreno gli scontri sono concentrati adesso intorno all’aeroporto di Donetsk. Movimenti di truppe sono segnalati tra l’Ucraina e la Crimea. Mosca avrebbe ammassato 4mila uomini, carri armati ed artiglieria. A Simferopoli, intanto, la sede dell’Autorità dei tatari di Crimea è stata confiscata.