2014-08-16 07:44:00

Ucraina: accuse d'incursione russa, è scontro diplomatico


Tensione altissima tra Russia e Ucraina dopo che Kiev ha accusato una colonna di mezzi russi di aver effettuato un’incursione sul suo territorio, sostenendo di aver distrutto alcuni blindati per il trasporto di truppe. Mosca ha negato, ma è stata forte la presa di posizione dei governi occidentali. Il servizio di Davide Maggiore:

Una parte della colonna russa, che avrebbe passato la frontiera vicino a Donetsk, “non esiste più, è stata distrutta”. Questo l’annuncio delle autorità ucraine, che tornano ad accusare Mosca di aver coinvolto direttamente le proprie truppe nel conflitto nell’est. L’incursione era stata denunciata da giornalisti britannici ed è stata confermata dalla Nato. Mosca, però, nega tutto: l’artiglieria di Kiev “deve aver distrutto dei fantasmi”, ha replicato ironicamente il generale Konashenkov, del ministero della Difesa. Secondo i russi, solo alcuni reparti di guardie di frontiera sono stati dispiegati dal loro lato del confine, per proteggere i civili. La denuncia ucraina, però, ha dato il via a dure prese di posizione dei governi occidentali: “La Russia fermi subito le azioni unilaterali”, hanno chiesto i ministri degli Esteri europei, mentre la cancelliera tedesca Merkel ha intimato uno stop all’invio di “armi e consiglieri” da Mosca. Di attività “estremamente pericolosa e provocatoria” hanno parlato gli Stati Uniti, pur non confermando ancora lo sconfinamento: le speranze di far calare la tensione sono ora affidate all’incontro di domani, a Berlino, tra i ministri degli esteri di Russia e Ucraina, a cui si aggiungeranno quelli di Francia e Germania. 








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