2014-08-16 11:24:00

Svizzera: 20 agosto, Veglia interreligiosa per cristiani perseguitati


Una Veglia interreligiosa di preghiera in segno di solidarietà con i cristiani perseguitati in Iraq e nel resto del mondo: è questa l’iniziativa che si terrà il 20 agosto a Ginevra, organizzata dalla Chiesa cattolica svizzera, insieme ad esponenti protestanti, ortodossi, episcopaliani, rappresentanti della comunità yazidi, da numerose associazioni musulmane e da altre piattaforme interreligiose del Paese.

Tutti i partecipanti alla Veglia pianteranno una rosa bianca in segno di pace e di compassione per le vittime della persecuzione. “Di fronte ai tragici avvenimenti che si verificano attualmente in diverse regioni del mondo ed in particolare nel Nord dell’Iraq – spiegano gli organizzatori – vogliamo esprimere, con questa Veglia, la nostra solidarietà con tutte le minoranze vittime di crudeltà, di persecuzioni, di omicidi, costrette a fuggire dalla loro casa e dai loro villaggi per avere salva la vita”.

Allo stesso tempo, la Caritas Svizzera chiede al governo federale nazionale di accogliere un maggior numero possibile di rifugiati. In particolare, la Caritas ricorda che, in passato – ad esempio in concomitanza del conflitto in Kosovo – il Paese elvetico ha dato asilo a molti sfollati. “Più coraggio” da parte delle istituzioni, auspica dunque la Caritas che suggerisce di reintrodurre la possibilità di depositare le richieste d’asilo presso le ambasciate, risparmiando, così, agli sfollati, viaggi ad alto rischio verso i Paesi di accoglienza. (I.P.) 








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