Gaza, si moltiplicano gli sforzi per prolungare la tregua

Ancora una giornata senza violenze a Gaza. In queste ultime ore della tregua in corso tra israeliani e palestinesi di Hamas si moltiplicano gli sforzi per prolungare il cessate-il-fuoco e spostare il confronto sul piano del negoziato. Ce ne parla Graziano Motta:

Un membro della delegazione palestinese ha parlato ieri sera al Cairo di “progressi” nelle trattative indirette, mediate da Egitto e Stati Uniti, e  l’emittente radiofonica israeliana ha accreditato la possibilità del prolungamento per altri tre giorni della tregua in atto. Questa potrebbe divenire definitiva, se fondata  su un accordo, per il quale il premier israeliano Netanyahu sta cercando di superare le contrastanti vedute all’interno della sua coalizione di governo. In effetti al Cairo, mentre sussistono le divergenze sul punto politicamente e strategicamente più delicato, ovvero il disarmo delle milizie di Hamas, della Jihad islamica e di altri gruppi di Gaza  reclamato da Israele, che preluderebbe alla fine dei lanci di missili, sul suo territorio si è palesato uno scenario di migliori condizioni di vita per la stremata popolazione palestinese e per la ricostruzione. Ancora nessuna intesa sulla riattivazione del porto e dell’aeroporto di Gaza, su cui insistono i palestinesi –  rappresenterebbe la fine dell’ embargo – ma a cui si oppongono gli israeliani per il timore che siano usati per l’introduzione di armi.