2014-08-10 17:51:00

Renzi agli scout: sbaglia chi dice che i giovani bamboccioni


A San Rossore per il raduno degli scout è arrivato il premier Renzi, che ha un passato negli scout. Il presidente del Consiglio ha invitato i giovani a ''rimanere in Italia per  fare un paese piu' bello''. Poco prima, la messa celebrata dal cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei. Sentiamo Elvira Ragosta

 

Salito sul palco Matteo Renzi ha mostrato la “Carta del Coraggio” stilata dai 30mila scout del raduno Agesci. E, in veste di presidente del Consiglio, prima che di ex capo scout, ha detto: “ Se qualcuno oggi in Italia immagina che i ragazzi siano pigri e bamboccioni, voi siete la risposta che si sta sbagliando”. Ha usato gergo e metafore prese dal mondo scout per ricordare che anche l’Italia è in route e per chiedere ai giovani il coraggio di restare nel proprio Paese e aiutare a migliorarlo. A San Rossore il premier ha dichiarato, inoltre, l’impegno del Governo a istituire il servizio civile universale e a usare le nuove tecnologie per risparmiare sulla bolletta energetica- che all’Italia costa 5 miliardi di euro- e investire di più nella scuola. Al senso del coraggio è stata dedicata anche l’omelia del Cardinale Angelo Bagnasco per la messa di chiusura del raduno nazionale Agesci. Il presidente della Conferenza episcopale, ha rinnovato ai giovani e alla loro passione educativa la fiducia dei vescovi e li ha esortati al coraggio, “questa magica e umanissima parola- ha detto- che Gesù ha usato per spronare la sua squadriglia apostolica”. 








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