Salta ogni ipotesi di mediazione per la riforma del Senato. Ci sara' il contingentamento dei tempi sulla discussione e il voto finale dovra' arrivare entro l'8 agosto. Lo ha deciso la conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama. Il governo ha criticato "l'ostruzionismo", ma l’opposizione denuncia: è una tagliola. La democrazia è ferita, dice il Movimento 5 Stelle che ha promesso battaglia. Poco fa si è riunito in un corteo che ora è arrivato davanti al Quirinale. “Piaccia o non piaccia faremo le riforme” – ammonisce il premier Renzi.
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