2014-07-04 11:57:00

Lievi aritmie, un sensore sottopelle le registra


Un microdispositivo impiantato sottopelle rileva quelle lievi aritmie che altri metodi diagnostici non registrano. E' il frutto di uno studio condotto da ricercatori del Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma, del Campus Bio-Medico e altri centri in Europa, Canada e Stati Uniti. Il 'sensore' può prevenire molti casi di ictus registrando il difetto del battito in tempo reale e consentendo ai medici di intervenire tempestivamente. L'ictus è la terza causa di morte negli adulti e la più frequente causa di disabilità permanente. E' il primo argomento di cui si parla nella rubrica "Effetti Collaterali" che si occupa anche della fase conclusiva dell'iniziativa "Gemelli Insieme" con il concerto di Nicola Piovani, il 7 luglio, nel piazzale del Policlinico e la presentazione del francobollo celebrativo dei 50 anni della nascita della struttura. 

 

 

 

 








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