Siria. Colpito l'arcivescovado di Aleppo. Nessuna vittima

Le elezioni in Siria, dove appare più che scontata la riconferma di Bashar al-Assad, non possono essere considerate democratiche e legittime e indeboliscono “gli sforzi politici per trovare una soluzione ad un conflitto terribile”. E’ quanto ha affermato l'Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune europea, Catherine Ashton, all’indomani delle presidenziali in Siria. L’Unione Europea ha anche rivolto un appello al regime siriano affinché si impegni in un “vero negoziato”.In Siria, intanto, è stata parzialmente distrutta una parte dell’arcivescovado armeno di Aleppo. Fortunatamente, non ci sono vittime. Lo rende noto la Comunità di Sant’Egidio che ha appreso la notizia dopo una comunicazione telefonica con l’arcivescovo armeno cattolico della città siriana, mons. Boutros Maraiati. La Comunità di Sant’Egidio lancia anche un appello alla Comunità internazionale affinché si possa consentire ad Aleppo, città sotto assedio, un rapido intervento umanitario.