Mali: i ribelli annunciano la riconquista della regione di Kidal

Riprendono gli scontri in Mali tra esercito e ribelli, che avrebbero conquistato vaste zone di territorio. 20 i soldati governativi uccisi e almeno 30 quelli feriti in diversi combattimenti nel nord del Paese. Ce ne parla Giulio Albanese:

Ormai è chiaro, senza l’aiuto della Francia, il governo di Bamako rischia grosso. Dopo giorni di intensi combattimenti con l’esercito regolare maliano, i ribelli tuareg del Movimento nazionale per la liberazione dell’Azawad (Mnla) hanno il controllo della regione di Kidal, interamente caduta nelle loro mani. Questo si legge in un loro comunicato. Ma il ministro della difesa maliano, Soumeylou Boubeye Maiga, ha smentito la nota, sostenendo che “l’esercito regolare ha mantenuto tutte le sue posizioni nel nord del Paese ad eccezione però della città di Kidal”. Ha poi aggiunto che il suo governo intende chiedere supporto alle forze francesi Serval dispiegate nel nord del Paese, affinché intervengano per sedare i combattimenti.  La sensazione è che i giorni che seguiranno saranno infuocati, nel vasto territorio dell’Azawad, ricco oltre che di cultura e tradizioni ancestrali, di immense risorse minerarie.