2014-05-23 13:52:00

Bagnasco: dal Papa nuovo slancio per trasmettere la fede agli italiani


Trasmettere la fede agli italiani con nuovo slancio, come chiede Papa Francesco. E’ uno dei passaggi forti della conferenza stampa del cardinale Angelo Bagnasco, svoltasi alla Sala Marconi della Radio Vaticana, all’indomani della conclusione della 66.ma assemblea generale della Conferenza episcopale italiana, aperta da Papa Francesco lunedì 19 maggio. Nel messaggio dei vescovi diffuso al termine dei lavori, l’invito a partecipare alle prossime elezioni europee. Il servizio di Alessandro Gisotti:

Famiglia, lavoro, migranti. Sono le tre parole chiave del messaggio dei vescovi al termine dell’assemblea generale della Cei. Temi che ricorrono anche nelle parole del cardinale Angelo Bagnasco che, in conferenza stampa, sottolinea come - durante i lavori - i presuli italiani abbiano ravvisato l’esigenza di una maggiore “comunione” e di una migliore “comunicazione della fede”. L’arcivescovo di Genova ha quindi messo l’accento sugli stimoli offerti dal Papa che si sono anche riflessi nell’approvazione della nuova modalità di elezione del presidente della Cei, scelto dal Papa su una terna di nomi proposti dell’episcopato italiano. Cambiamento, ha detto, che conserva il rapporto speciale tra il vescovo di Roma e la Chiesa in Italia ma apre ad una maggiore partecipazione dei pastori italiani. Il cardinale Angelo Bagnasco ha quindi risposto ad una domanda sull’effetto Francesco, ovvero la maggiore partecipazione dei fedeli alle celebrazioni:

“Certamente il Santo Padre con la sua presenza, la sua parola, il linguaggio dei gesti, aiuta la gente a riscoprire la dimensione trascendente della vita, il senso spirituale e alto delle cose, che non si può vivere di solo pane, per usare la parola evangelica”.

Il porporato ha quindi risposto ad una domanda sulla diffusione del questionario per il Sinodo della famiglia, che – ha sottolineato – non è stato pubblicato sul sito web della Cei perché la segreteria del Sinodo aveva dato indicazioni di non pubblicarlo:

“Il questionario è stato diffuso in tutte le parrocchie e negli organismi di partecipazione, tipo i Consigli pastorali, il Consiglio presbiterale, quello delle aggregazioni laicali, che sono i tre Consigli fondamentali delle diocesi E naturalmente in più  tutte le parrocchie, dove i parroci sono stati invitati - parlo sempre di Genova, ma credo che sia ovunque - a discuterne, a farne parte il più possibile con la propria gente, nelle modalità possibili. E in più di metterlo a disposizione, magari in forma sintetica, nelle chiese e invitando chi era interessato”.

Quindi, si è soffermato sull’importanza della scuola anche alla luce della grande manifestazione popolare del 10 maggio scorso con Papa Francesco:

“La scuola deve ritrovare coraggio, consapevolezza, autocoscienza; uscire da una minorità o da un complesso di timidezza, che non giova alla scuola, di cui abbiamo assolutamente bisogno. La scuola deve essere nuovamente nel suo ruolo pieno!”.

Del resto, ha aggiunto, “la famiglia non può essere scavalcata da nessuno, né dallo Stato né dalla Chiesa”, poiché “sono entrambi a servizio della famiglia”. Di qui, il presidente della Cei ha chiesto al mondo della politica di prestare maggiore attenzione alla famiglia e alla scuola. E non ha escluso che si possa dar vita ad un nuovo “Family Day”. A proposito del "caso Scajola", il cardinale Bagnasco ha affermato di “non sapere nulla” di un’intercettazione nella quale l’ex ministro faceva il nome del porporato per un sostegno alle elezioni. Sugli arresti dei vertici della Banca genovese Carige, invece, ha detto di essere molto rattristato e preoccupato, ma anche convinto che sia la Banca che la Fondazione supereranno presto questo momento.

Il presidente della Cei, infine, ha reso noti i dati dell’8x1000 di quest’anno (relativi alle dichiarazioni dei redditi del 2011): un miliardo e 55 milioni di euro, di cui 433 milioni per il capitolo “culto e pastorale”; 245 milioni per gli interventi caritativi e 377 milioni per il sostentamento del clero. Il card. Bagnasco ha sottolineato che c’è stato un incremento rispetto alla precedente raccolta che aveva visto un totale di un miliardo e 32 milioni di euro.

 








All the contents on this site are copyrighted ©.