Napolitano in vista delle elezioni europee: all’Italia servono serenità e fiducia

Si alzano i toni in vista del voto per le elezioni europee in programma, in Italia, domenica prossima. Ad infiammare il dibattito i leader dei principali partiti. Intanto, mentre lo spread scende a quota 180 punti base dopo i picchi di questa mattina, il presidente Giorgio Napolitano, visitando l’Università della Svizzera italiana, chiede che si guardi all’Italia con serenità e con fiducia. Il servizio di Amedeo Lomonaco:

L’Italia - ha detto Napolitano - ha bisogno di serenità “anche nel confronto fra opinioni e nei momenti di più accesa competizione politica”. E si guardi all’Italia con fiducia – ha aggiunto – senza lasciarsi impressionare da “manifestazioni di insufficienza politica e istituzionale”. Per il premier Matteo Renzi c’è bisogno di serietà, “non di show e di pagliacciate”. Al Parlamento europeo – ha affermato - servono “persone preparate”. E non è una sconfitta – ha dichiarato Renzi - se il Pd alle europee si ferma sotto la quota del 30%. La sfida – ha spiegato il premier - è sul numero dei parlamentari. E’ invece la creazione di tribunali popolari l’urgenza indicata dal leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, che annuncia sul suo blog l’inizio di un processo popolare mediatico, dopo le elezioni europee, nei confronti di quelle che definisce categorie di distruttori: giornalisti, imprenditori e politici. Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi apre infine alla possibilità di un governo di larghe intese: “di fronte al pericolo di un regime autoritario - ha detto - qualunque soluzione possibile alternativa deve essere seguita”.