2014-05-20 00:00:00

Il Papa: dialogare con gli altri non significa relativizzare la fede


Il dialogo interreligioso non implica “relativizzare la fede cristiana”. E’ quanto sottolinea Papa Francesco in un messaggio indirizzato al cardinale Jean-Louis Tauran, in occasione del 50.mo del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso. Il Papa sottolinea, dunque, che la Chiesa sarà sempre più impegnata a dialogare con tutti coloro che appartengono a differenti tradizioni religiose. Il servizio di Alessandro Gisotti:

Papa Francesco rammenta che il dicastero per il Dialogo Interreligioso nasce durante il Concilio Vaticano II per volere di Paolo VI. In quella stagione, “caratterizzata da grande apertura”, la Chiesa – osserva il Papa – “si sentiva animata da un sincero desiderio di incontro e dialogo con l’umanità tutta”. Del resto, prosegue, “il dialogo è possibile solo a partire dalla propria identità”. Come mostrato da San Giovanni Paolo II, evidenzia Francesco, “dialogo ed annuncio non si escludono a vicenda, ma hanno un legame intimo, benché vadano mantenuti distinti e non debbano essere né confusi, né strumentalizzati, né giudicati equivalenti o intercambiabili”.

Come il Cristo sulla strada di Emmaus, prosegue il Papa, “la Chiesa desidera farsi vicina e compagna di strada di ogni uomo”. Una “tale disponibilità a camminare insieme – soggiunge – è tanto più necessaria nel nostro tempo, segnato da profonde e mai prima conosciute interazioni tra popoli e culture diverse”. In questo contesto, assicura Francesco, “la Chiesa sarà sempre più impegnata a percorrere la strada del dialogo e ad intensificare la cooperazione, già fruttuosa, con tutti coloro che, appartenenti a differenti tradizioni religiose, condividono la volontà di costruire rapporti di amicizia e prendono parte alle numerose iniziative di dialogo”.

Il Pontefice ringrazia infine il dicastero per il Dialogo Interreligioso per il lavoro compiuto in questi 50 anni e auspica che prosegua “con rinnovato slancio la propria missione, che potrà molto giovare anche alla causa della pace e all’autentico progresso dei popoli”.








All the contents on this site are copyrighted ©.